venerdì 4 maggio 2012

Il tuo Tubo [1/2]


TuTubo: questa la traduzione italiana di uno dei siti maggiormente visitati al mondo. Il suo motto? Semplice: Trasmetti te stesso (Brodcast Yourself). Uno slogan icastico, che unisce brevità, semplicità ed intensità e sembra quasi una risposta, un suggerimento a tutti coloro che non sanno come impiegare il proprio tempo, dove farlo o, soprattutto, come ottenere una notorietà pseudoteleviva: trasmettiti!
Come funziona? Niente di più facile: il sito permette tanto la condivisione quanto la visualizzazione di video, l'iscrizione rende disponibile un tuo canale privato (ove poter caricare i video, e non dico "tuoi video" per un motivo ben preciso), ti viene fornita la possibilità di esprimere il tuo favore positivo o meno nei confronti dei video mettendo "mi piace" o "non mi piace" (rappresentati da due pulsanti, uno con un pollice levato all'insù e uno invece rivolto verso il basso - ricorda il sistema di giudizio usato nell'antica Roma per i gladiatori: anche questo strumento mi pare eccezionale per semplicità ed efficacia) e di commentare.
Fino a qualche tempo fa, personalmente, lo usavo unicamente per guardare sporadicamente video su consiglio di amici/parenti o videoclip musicali dei miei artisti preferiti (e devo ammettere che ancor oggi per lo più lo sfrutto per questo) quindi non avevo veramente necessità di registrarmi. Nonostante ciò, recentemente e casualmente, spinto dalla volontà di commentare e sostenere i miei cantanti o band preferiti, ho deciso di creare il mio account e nel giro di poco tempo sono venuto a contatto con un certo Daniele Doesn't Matter (attenti a pronunciare Matter all'italiana, cioè esattamente come lo si legge, perché è parte integrante della sua ideologia). Si tratta di un giovane ragazzo che nella sua camera da letto sviscera argomenti qualsiasi di fronte alla videocamera: dalle "botte di fortuna" ai "cliché dei film horror", dai "fenomeni paranormali" alle "regole del galateo". Al principio si trattava di qualcosa a cui davo poco conto, che guardavo per lo più di sfuggita, come "riempibuchi" del mio tempo sul tubo; ben presto, però, ho iniziato a seguirlo in maniera più costante, fino a che ogni venerdì (il giorno da lui prestabilito per l'uscita del video) mi fiondavo appena potevo presso il suo canale () e mi godevo la sua ultima composizione.
Attraverso citazioni di Daniele e video suggeriti dallo stesso sistema, son venuto nel giro di qualche mese a conoscenza di un'immensità di altri utenti come lui, detti "YouTubers", fra cui, per di più, il suo nome non era dei più conosciuti. Ciò che è ancor più sensazionale è la vastissima variegatura di questo universo digitale: chi fa video di cucina (tuttofadado* ne è un esempio), chi fa recensioni di film sconosciuti (yotobi), chi fa parodie (nonapritequestotubo) e chi, addirittura, da lezioni di matematica nel modo più fantasioso possibile (matemarika86). E questi sono solo una ridottissima frazione dell'incredibile mondo di youtube. Ovviamente sotto l'effetto di questo entusiasmo spropositato mi sono informato sui più celebri YouTubers del mondo, scoprendo i nomi di raywilliamjohnson e nigahiga entrambi americani (strano penserà qualcuno) e con oltre 5 milioni di utenti al seguito, numeri con cui gli italiani non possono proprio pensare di competere, nonostante il nostro willwoosh, al momento sul trono del più seguito, abbia raggiunto i 250.000 iscritti. Termine di nuovo conio per queste Very Important People è stato Webcelebrity, giustamente.


*Per evitare confusione, da qui in avanti userò solamente i nomi propri dei canali di YouTube, che a volte non sono veramente i titoli con cui si allude ad un certo artista. Per fare un esempio, il duo a cui ci si riferisce con il nome di "HMatt" possiede un canale chiamato invece "outlawz88". E' una scelta determinata principalmente dal fatto che in tal modo un'eventuale ricerca sul sito darebbe immediatamente il risultato richiesto.

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